29 Dicembre 2025

Vino Mamertino: storia, produzione e cantine

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vino mamertino

Il Mamertino, noto anche come Mamertino di Milazzo DOC, è una denominazione storica di vino siciliano che unisce tradizione antica e moderne tecniche produttive. In questo articolo analizziamo la sua storia, le caratteristiche di produzione, le tipologie di vino e infine le principali cantine della zona.

Origini e storia del Mamertino

La storia del Mamertino affonda le sue radici nell’antichità classica: si ritiene che il vino fosse già prodotto nel territorio di Milazzo e dintorni dagli antichi Mamertini, popolo di mercenari giunto in Sicilia nel III secolo a.C.

Questi vini erano riconosciuti e apprezzati anche nell’epoca romana. Secondo le fonti storiche, il Mamertino veniva servito persino nei banchetti dell’imperatore Giulio Cesare e citato da scrittori come Plinio il Vecchio e Strabone tra i vini più pregiati del tempo.

Nonostante questa lunga tradizione, la denominazione moderna è recente: il Mamertino di Milazzo ha ottenuto lo status di DOC con decreto ministeriale il 3 settembre 2004, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 settembre 2004.

Zona di produzione

La DOC Mamertino comprende un’ampia area della provincia di Messina, nella Sicilia nord-orientale, che abbraccia oltre trenta comuni tra cui Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti, Roccalumera, Santa Lucia del Mela e Itala.

Questa zona è caratterizzata da un clima mediterraneo, forte escursione termica tra giorno e notte e terreni ben esposti alla luce solare, condizioni ideali per la coltivazione di varietà autoctone siciliane.

Vitigni e disciplinare di produzione

Il disciplinare del Mamertino di Milazzo DOC stabilisce regole precise sia per la produzione che per le caratteristiche organolettiche dei vini. Le varietà di uva ammesse e le loro proporzioni variano a seconda del tipo di vino prodotto:

  • Bianco: Catarratto (minimo 45%), Grillo e/o Inzolia (congiuntamente minimo 35% e almeno 10% di ciascun vitigno). Fino al 20% di altre uve bianche idonee.
  • Rosso: Nero d’Avola (o Calabrese) minimo 60%, Nocera minimo 10%. Fino al 30% di altri vitigni a bacca rossa idonei.
  • Specifiche varietali: Nero d’Avola o Calabrese (min. 85% per etichetta varietale), Grillo-Ansonica o Grillo-Inzolia (100% con min. 20% ciascuno).

Per ottenere menzioni come “Riserva”, i vini devono essere invecchiati per almeno 24 mesi, di cui almeno 6 in legno.

Tipologie di vini Mamertino

La DOC Mamertino comprende diverse tipologie di vini, ognuna con caratteristiche sensoriali e gastronomiche specifiche:

Mamertino Bianco

Vino dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini, profumo fine e fruttato, sapore secco ed equilibrato. Ideale con antipasti di mare e piatti leggeri.

Mamertino Bianco Riserva

Versione affinata del bianco, più complessa e strutturata, con profumi più ampi e sapore più pieno.

Mamertino Rosso

Vino rosso dal colore rubino, corpo medio-corposo, aromi fruttati e struttura equilibrata. Molto adatto ai piatti di carne e formaggi stagionati.

Mamertino Rosso Riserva

Versione più intensa e complessa del Mamertino rosso, con maggiore evoluzione aromatica e struttura.

Mamertino Nero d’Avola / Calabrese

Etichetta varietale basata principalmente sul vitigno Nero d’Avola, con profumo fruttato e carattere deciso.

Mamertino Grillo-Ansonica o Grillo-Inzolia

Bianco ottenuto da blend di vitigni autoctoni bianchi, fresco e aromatico.

Caratteristiche organolettiche

I vini Mamertino presentano profili organolettici distinti a seconda del tipo:

  • Bianco: paglierino, profumi fruttati e sapore secco e armonico.
  • Rosso: rubino più o meno intenso, aromi fruttati, sapore secco, corposo e sapido.
  • Riserva: maggiore complessità, struttura e profondità aromatica.

Le caratteristiche organolettiche sono il risultato dell’equilibrio tra clima mediterraneo, terroir del Messinese e tradizione vitivinicola consolidata.

Cantine e produttori nel territorio del Mamertino

La DOC Mamertino comprende numerose cantine dislocate nei comuni dell’area. Tra le realtà produttive più note si segnalano aziende vitivinicole con un forte legame col territorio, impegnate nella valorizzazione delle varietà autoctone come Nero d’Avola, Nocera, Grillo e Catarratto.

Il Consorzio di tutela del Mamertino DOC, fondato nel 2019, raccoglie molte delle cantine locali con l’obiettivo di promuovere i vini della denominazione, supportare il turismo enogastronomico e salvaguardare vitigni caratteristici come la Nocera.

Alcune cantine di rilievo includono produttori presenti nella guida delle denominazioni, oltre a realtà impegnate nella vinificazione tradizionale e biologica.

Abbinamenti gastronomici

I vini Mamertino si prestano a diversi abbinamenti:

  • Bianco: pesce, antipasti di mare, cucina leggera.
  • Rosso: carni arrosto, piatti di pasta rustici, formaggi stagionati.
  • Riserva: piatti strutturati e ricchi, carni rosse.

Il Mamertino è una denominazione di grande valore storico ed enologico nel panorama dei vini siciliani. Dalla millenaria tradizione con i Mamertini fino alle DOC moderne, rappresenta un legame forte tra storia, territorio e vitigni autoctoni. Ogni tipo di vino prodotto sotto questa DOC racconta il terroir unico della provincia di Messina e la passione dei suoi viticoltori.

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